Sono tante e diverse le ragioni per cui potresti star valutando l’acquisto di una stampante digitale professionale: perché hai un piccolo brand di abbigliamento e vuoi lanciare nuove linee di capi e accessori con stampe; perché continui a investire cifre cospicue in manifesti, striscioni, pannelli pubblicitari e vuoi provare a ottimizzare le spese stampandoli in proprio; perché gestisci uno studio professionale di architetti e ingegneri e hai necessità che progetti e rendering siano stampati in alta definizione prima di essere presentati a clienti e autorità. Qualunque motivo ti spinga, visita Muchcolours per trovare il modello di stampante o il sistema di stampa digitale migliore per le tue esigenze: la buona notizia è che l’assortimento non manca e che tra le varie proposte riuscirai senz’altro a trovare la macchina per la stampa digitale più adatta per il tuo business. Qui di seguito proveremo a riassumere le caratteristiche fondamentali a cui fare attenzione.
Quale stampante digitale professionale scegliere? Tre caratteristiche fondamentali
Dalla tipologia alla classe energetica della stampante, passando per funzioni e programmi disponibili e per gli accessori in dotazione, sono tanti infatti i fattori che fanno di una buona stampante digitale professionale la stampante digitale professionale più adatta per il tipo di stampa che si effettua.
Se non hai grande familiarità con l’argomento o molto tempo a disposizione per approfondire e confrontare le schede tecniche dei diversi modelli, la caratteristica principale a cui dovresti fare attenzione è la resa di stampa. Una premessa utile è che i modelli più recenti di stampanti digitali professionali assicurano in genere ottimi risultati che niente hanno da invidiare alla stampa analgica. Per accertarti, però, che la stampante a cui sei interessato abbia una buona definizione dovresti leggere sulla scheda tecnica il valore del DPI: più è alto e maggiore sarà la risoluzione delle immagini stampate, vantaggio non indifferente soprattutto quando si stampano in digitale dettagli, elementi decorativi, eccetera.
Sui risultati finali ottenibili con la stampa digitale incidono, va da sé, anche tipologia e quantità di inchiostri e coloranti supportati dalla macchina. Anche in questo senso c’è ormai l’imbarazzo della scelta con sistemi per la stampa digitale che supportano persino i nano-coloranti, ossia uno dei materiali per la stampa più innovativi e in grado di combinare vividezza del colore con durata nel tempo dello stesso. Non solo la chimica degli inchiostri, però, anche la loro configurazione può fare la differenza: se stampi materiale pubblicitario e hai bisogno che le immagini abbiano colori il più possibili fedeli a quelli reali dovresti optare almeno per l’esacromia, infatti, ma esistono oggi stampanti digitali che stampano in molte più combinazioni di colori e persino in combinazioni personalizzate.
Terzo – ma non di certo ultimo – aspetto che dovresti considerare al momento della scelta della stampante digitale professionale sono le sue dimensioni e in particolar modo le dimensioni dell’area di stampa. Da esse dipendono, infatti, le dimensioni massime di stampa e più nel concreto su che supporti puoi stampare. Un plotter a bobina o una stampante con piano di stampa reclinabile sono tra le soluzioni che ti permettono la stampa di grosse dimensioni. Più è ampia l’area di stampa, però, e più le macchine per la stampa digitale professionale tendono a farsi ingombranti e occupare spazio nei locali di stampa.